Sì al progetto alimentare Valsoia - Bontà e Salute

Sì al Rispetto del Pianeta

Oggi tutti siamo sempre più consapevoli dell’impatto ambientale degli allevamenti intensivi.

Oggi tutti siamo sempre più consapevoli dell’impatto ambientale degli allevamenti intensivi.

Il cibo ricavato da animali, infatti, consuma da cinque a dieci volte più acqua di quella che serve a una alimentazione vegetariana.

Cambiare dieta permetterebbe dunque di consumare meno acqua per l’agricoltura, e non solo: oggi un terzo delle terre arabili del pianeta sono destinate alla crescita di sementi e raccolti destinati a sfamare gli animali da allevamento. Se mangiassimo meno animali, risparmieremmo acqua e avremmo a disposizione più terra per altri usi agricoli.
Con le proprie scelte si può contribuire a costruire un futuro migliore.


Fonti :

  • Food in the Anthropocene: the EAT–Lancet Commission on healthy diets from sustainable food systems Published: January 16, 2019
  • Occorrono più di 15.000 litri d’acqua per produrre un chilogrammo di carne di bue. Questa cifra va confrontata con i 1.200 litri d’acqua necessari per produrre un chilogrammo di mais e con i 1.800 litri necessari per produrre un chilogrammo di grano. (Fonte: UNESCO, 2010)
  • Studio pubblicato dal gruppo di Nutrizione Umana del Dipartimento di Scienze degli Alimenti e del Farmaco dell'Università di Parma su Scientific Reports con un articolo dal titolo "Environmental impact of omnivorous, ovo-lacto-vegetarian, and vegan diet".
  • Experts say that by 2050 the developed world will need to reduce their meat consumption by 50%: Source: Tirado, R., Thompson, K.F., Miller, K.A., & Johnston, P. (2018).
  • Less is more: Reducing meat and dairy for a healthier life and planet. Greenpeace Research Laboratories Technical Report (Review). Amsterdam, The Netherlands: Greenpeace International. Retrieved from: www.greenpeace.org/livestock_vision